Alla Breguet sono riusciti nell' impresa di variare i metodi di produzione per poter piegare il silicio, cosa precedentemente impossibile. Ci sono ben due brevetti, nella spirale in silicio Breguet, che la rendono l' unica spirale in silicio tridimensionale e non piana. Un altro brevetto è nella gabbia del tourbillon, il cui ponte superiore è realizzato in titanio; il bilanciere è a inerzia variabile, regolabile tramite quattro microscopiche viti. Straordinaria anche la scelta operata per la trasmissione dell' energia dal bariletto: in luogo dei soliti ingranaggi si è scelto di utilizzare un fuso e una minuscola catena. Una scelta di difficilissima realizzazione che è stata operata per garantire una coppia costante, indipendente dallo stato di carica della molla. È chiaro come un orologio simile non sia adatto a chi ama più l' apparenza della sostanza: è piuttosto destinato agli appassionati più esperti, quelli che comprendono la qualità delle scelte tecniche, il valore innovativo della loro realizzazione e il simbolismo di un ponte, come si diceva, gettato fra passato e futuro dell' orologeria.