Nel 1846 il giovane Ulysse Nardin, dopo aver seguito vari anni di apprendistato presso il Maestro Frederic William Dubois, all'età di ventitre anni decise di cominciare a firmare con il suo nome le sue creazioni. Specializzatosi nella costruzione di pendole astronomiche e cronometri marini, Ulysse fondò la fortuna della sua attività proprio in quel importantissimo campo dell'Orologeria. La sua Casa, che da sempre ha sede in Svizzera a Le Locle, a nord di Neuchatel, si è sempre distinta per la precisione dei suoi Cronometri, tanto che dal 1876 presentò regolarmente i suoi prodotti al controllo degli Osservatori di Ginevra e Neuchatel, al fine di garantirne la precisione e l'affidabilità. E' senzaltro da sottolineare che l'ultima registrazione dei tempi di gara, compiuta con orologi di tipo meccanico (Olimpiadi di Berlino del 1936), portava la firma di Ulisse Nardin. E' quanto basta per avvalorare una buona tradizione nella difficile tecnologia del cronometraggio, prerogativa che ha molto a che vedere con la ricerca della precisione. Una specializzazione del marchio, che si può far risalire agli anni immediatamente successivi alla fondazione, quando Ulisse Nardin si distinse per la produzione di validi cronometri da marina. Ricordiamo che prima dell'invenzione del GPS, il Cronometro da Marina doveva servire a calcolare la rotta e un errore di uno o due secondi poteva tramutarsi in un naufragio. Nella Storia della Casa, Ulysse Nardin vanta 4300 primi premi d'Osservatorio, un record nemmeno avvicinato da nessun concorrente e ben 18 Medaglie d'Oro ottenute durante le Esposizioni Internazionali. Le Marine Militari di 50 Paesi hanno scelto di adottare i Cronometri Ulysse Nardin e questo è forse il riconoscimento storicamente più importante. Nel desing non c'è solo il mare, nelle ricerche di Ulisse Nardin: molta attenzione è stata rivolta anche al cielo, come dimostrato dal modello Astrolabium. Realizzato in una nuova versione con cassa in platino, fa parte della triologia dei modelli astronomici disponibili in soli 99 set. I movimenti sono di tipo automatico.