Fondata nel 1848 a La-Chaux-de-Fonds da Louis Brandt e trasferita nel 1880 a Bienne, sua sede attuale, Omega diventò tale solo agli inizi del secolo scorso, prima, infatti, la manifattura di Louis Brandt era conosciuta per i vari marchi che via via apponeva sui quadranti, tra i quali Jura, Patria, Helvetia, Labrador...ecc. Nel corso dei suoi 160 anni di storia, Omega ha giocato costantemente un ruolo di innovazione nel settore orologiero. Lo spirito antesignano della società ha toccato terreni diversi come l’esplorazione dell’Universo o la scoperta di oceani profondi. Il suo know-how orologiero gli permette di concepire creazioni come lo scappamento coassiale o la cassa trasparente di cui è dotato il sofisticato modello Omega Hour Vision. Mettendo la sua perizia e la sua lunga tradizione della misurazione del tempo al servizio del cronometraggio degli eventi sportivi più prestigiosi del mondo, dalle Olimpiadi alla Coppa America, passando per i Campionati del mondo di nuoto o gli appuntamenti di atletica di maggior spicco, Omega è una fucina di invenzioni e sviluppi. Citiamo il primo apparecchio fotografico capace di scattare una foto sul traguardo al millesimo di secondo oppure la testata d’arrivo posta al di sotto della pedana di partenza dei nuotatori che permette l’arresto istantaneo della misura del tempo. Omega ha vissuto il suo momento di gloria con il modello Omega Speedmaster Professional meglio noto come il «Moon Watch», essendo l’unico orologio ad essere stato portato sulla luna. Il marchio partecipa anche ad un eccellente progetto, il «Solar Impulse», che prevede il giro del mondo con un aereo solare.